Anna Handler alla Boston Symphony Orchestra (BSO)

Anna Handler, ‘alumna’ dell’Accademia, assistente direttore alla Boston Symphony Orchestra (BSO)

La notizia della nomina di Anna Handler a assistente direttore della Boston Symphony Orchestra (BSO) è una nuova conferma della tensione all’eccellenza del percorso didattico proposto dalla Accademia Internazionale “Incontri con il maestro”: Anna Handler è stata infatti allieva della classe di Marco Boni in Accademia, dove ha studiato anche pianoforte.

«Anna ha iniziato a studiare con me che doveva ancora compiere sedici anni – ricorda Boni – e dalle prime volte che teneva la bacchetta in mano si vedeva che c’era già qualcosa che funzionava, che aveva un’attitudine non solo a livello musicale ma anche della gestualità direttoriale. Ha studiato a Imola tre anni, ottenendo una formazione completa sotto la guida di grandi maestri. L’abbiamo poi invitata, tre anni fa, a dirigere l’orchestra dei giovani del Teatro Comunale di Bologna e le abbiamo consegnato il diploma Master. Fin dall’inizio è sempre stata molto scrupolosa: già nelle prime prove aveva le idee chiare su cosa voleva e quando dirigeva, nonostante fosse la più piccola, in classe si creava un grande silenzio di rispetto. Aveva un carattere ben formato e pretendeva che si eseguissero le cose come voleva».

Tedesco-colombiana, Anna Handler è cresciuta a Monaco e si è formata nelle più prestigiose istituzioni musicali: dopo l’Accademia Internazionale di Imola, si è perfezionata alla Juilliard School di New York, dove è stata invitata da David Robertson. Dopo essere stata assistente di Kirill Petrenko alla guida dei Berliner Philharmoniker, di Daniel Harding sul podio della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunk e di altri grandi direttori, ha debuttato nel 2022 al Festival di Salisburgo.

Il programma per assistenti direttori della BSO offre a direttori emergenti l’esperienza di dirigere in concerto una delle più prestigiose orchestre del mondo, lavorando insieme al direttore musicale e ai direttori ospiti nella preparazione dell’orchestra ed esibendosi in importanti contesti internazionali. Anna Handler debutterà a Tanglewood nel 2025. 

«L’Accademia pianistica di Imola    racconta – mi ha insegnato cosa significa essere un musicista professionista, che mette sempre la musica al primo posto ed è disposto a dedicare la propria vita a questa forma d’arte, con tutti i sacrifici e i doni che ne derivano. L’educazione seria e profonda che ho ricevuto nei 5 anni a Imola, in un periodo cruciale dell’età (16-21 anni), mi guida ancora oggi a cercare sempre una conoscenza più profonda e una maggiore comprensione nei miei studi di direzione d’orchestra e di pianoforte. L’accademia ha spinto i miei limiti oltre quanto avrei creduto possibile e mi ha reso più forte per tutto ciò che è seguito. Ringrazio tutti i miei mentori, il Maestro Fiuzzi, Jin Ju, Andre Gallo e naturalmente i miei amati Ingrid Fliter e Marco Boni. Il Maestro Boni è stato il primo Maestro che ha creduto in me come direttore d’orchestra e ricordo il giorno in cui mi ha permesso di partecipare alla lezione a Palazzo Monsigniani. Ricordo ancora di aver diretto per lui l’Ouverture del Coriolano e di aver sentito la sua profonda fiducia nel mio intuito. Questo mi ha aiutato a mettere le ali».