Boris Belkin apre le masterclass all’Accademia di Imola per CHIGIMOLA Musica 2019

Boris Belkin, violinista d’eccezione e grande docente di scuola russa, apre il ciclo delle Master Class del CHIGIMOLA Musica 2019, programma che ha unito le due Accademia musicali italiane fra le più prestigiose al mondo, la Chigiana di Siena e l’Accademia di Imola.
In questi giorni nelle sale della Rocca Sforzesca di Imola, il Maestro Belkin sta tenendo lezioni tutti i pomeriggi, dedicandosi ad allievi sia interni che esterni della Fondazione Accademia Internazionale “Incontri con il Maestro”.

Oltre a Boris Belkin la rassegna condurrà a Imola, nelle prossime settimane, numerosi docenti e personalità di spicco della musica classica a livello mondiale, da Ilya Zilbertesin a David Geringas, da Salvatore Sciarrino a Christophe Dejardins a Eliot Fisk, portando la Città sul Santerno sempre più al centro dell’alta formazione musicale mondiale,e non solo per il Pianoforte.

Boris Belkin ha iniziato lo studio del Violino all’età di sei anni e ha fatto la sua prima apparizione pubblica a sette anni con Kirill Kondrašin. Ha studiato alla Scuola Centrale di Musica del Conservatorio di Mosca con i Professori Yankelevitz e Andrievskij e ancora studente dà concerti in tutta l’Unione Sovietica con le più importanti orchestre nazionali vincendo nel 1973 il primo premio al Concorso Nazionale Sovietico per violinisti. Nel 1974 è emigrato in Occidente e da allora si è esibito in tutto il mondo con le maggiori orchestre, incluse la Boston Symphony, la Cleveland, la Filarmonica di Berlino, la Filarmonica di Israele, la Filarmonica di Los Angeles, di Philadelphia, la Sinfonica di Pittsburgh, di Montreal, la Bayerischer Rundfunk, la Concertgebouw e le maggiori orchestre britanniche, ed è apparso in molte produzioni televisive.
Tra i direttori con cui ha collaborato si ricordano Bernstein, Ashkenazy, Mehta, Maazel, Muti, Ozawa, Kurt Sanderling, Temirkanov, Dohnanyi, Dutoit, Gelmetti, Herbig, Tennstedt, Rattle, Haitink, Berglund, Mata, Chung, Hirokami, Fedoseyev, Welser-Most, Ahronovich e molti altri.La sua prima registrazione, il Concerto n. 1 di Paganini con la Israel Philharmonic e Zubin Mehta, fu molto elogiata. Nel 1997 Isaac Stern lo ha invitato a suonare con lui al Festival di Miazaki.
Boris Belkin si dedica anche al repertorio di musica da camera esibendosi con artisti quali Jurij Bashmet, MischaMaisky e molti altri.
Dal 2000 Boris Belkin suona un violino costruito dal liutaio bolognese Roberto Regazzi.
Nelle ultime stagioni è apparso con la Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Temirkanov, e regolarmente in tour in Giappone. Nella stagione 2019-2020 è tornato in Europa con la Filarmonica di Mosca e in Sud America con la Filarmonica di San Pietroburgo e Ashkenazy. La prossima stagione 2020-21 lo vedrà in Spagna e ancora in altri paesi europei in concerto con ben tre diverse Orchestre di Mosca.

CHIGIMOLA MUSICA 2019, evento di riferimento per il mondo dell’alto perfezionamento musicale e non solo, nasce dalla collaborazione tra l’Accademia Musicale Chigiana di Siena e l’Accademia di Imola Incontri con il Maestro. La rassegna, della durata di due mesi, – assegnataria di un Progetto Speciale dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali – è un progetto dove l’alta formazione e lo spettacolo s’incontrano per realizzare una manifestazione di alto profilo internazionale secondo un modello innovativo che unisce due grandi percorsi musicali in un’unica realtà in grado di valorizzare l’attività specifica di ciascuna delle due istituzioni coinvolte e di esprimere il potenziale in termini di network generato dal tale incontro