ORIETTA FILIPPINI

Orietta Filippini si è laureata in Scienze politiche (indirizzo storico) nel 1996 presso l’Università di Bologna con una tesi in Storia del Cristianesimo in età moderna svolta sotto la guida di Pier Cesare Bori. Tra il 1996 ed il 1999 ha svolto il perfezionamento in Storia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Qui, sotto la direzione di Mario Rosa ha elaborato uno studio in Storia religiosa dell’età moderna. Tra il 1999 e il 2002 ha svolto un secondo dottorato di ricerca in Scienze storiche presso la Scuola Superiore di studi storici dell’Università di San Marino. Qui, sotto la direzione di Armando Petrucci ha elaborato una tesi in Storia degli archivi e dell’archivistica nell’età moderna. Parallelamente ai dottorati in storia ha studiato archivistica, paleografia e diplomatica presso la Scuola Vaticana di paleografia, diplomatica e archivistica (Archivio Segreto Vaticano) e presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Bologna, conseguendo i relativi diplomi (1996 e 1997).

Gli studi di storia dell’archivistica come studio della memoria del principe e dello Stato in età moderna sono stati ampliati grazie a due borse di studio presso l’Istituto storico germanico di Trento. Il libro che ne ha tratto è stato pubblicato nel 2010: “Memoria della Chiesa, memoria dello Stato. Carlo Cartari (1614-1697) e l’Archivio di Castel Sant’Angelo”, Il Mulino, Bologna 2010 (Percorsi). Ha frattanto pubblicato saggi relativi a questo tema in volumi collettanei dell’Ecole Française de Rome (dove è stata in tre occasioni borsista tra il 2001 ed il 2003) e dell’Universidad de Alcalá de Henares, in «Cultura escrita & Sociedad», «Società e Storia», «Le carte e la storia», «Mélanges de l’Ecole Française de Rome, Italie et Méditerranée», «Annali dell’Istituto storico italo – germanico in Trento», «Cuadernos de historia moderna» e «Archivio della Società Romana di Storia Patria».

Gli studi dedicati al tema della direzione della coscienza del sovrano sono confluiti in una monografia (“La coscienza del re. Juan de santo Tomás, confessore di Filippo IV di Spagna (1643-1644)”, Olschki 2006) dopo essere stati ampliati grazie ad una borsa di studio biennale (2000-2001) della “Fondazione Michele Pellegrino – Centro di studi di storia e letteratura religiosa” di Torino e ad una borsa di studio (2000) presso l’Ecole des hautes études hispaniques della Casa de Velázquez (Madrid). Gli esiti di tali studi sono inoltre stati pubblicati in saggi editi dalla Casa de Velázquez, in «Mágina» (UNED), nei «Mélanges de l’Ecole Française de Rome, Italie et Méditerranée», in atti di convegni del Consejo superior de investigaciones científicas (CSIC), nelle «Nouvelles de la République des Lettres», nella «Rivista di filosofia neoscolastica» e nella “Storia della direzione spirituale” della Morcelliana.

Ha pubblicato recensioni relative a testi di metodologia della storia e archivistica e testi inerenti la vita politico – religiosa in età moderna; inoltre, rendiconti di convegni in «Quaderni Storici», nella «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa», in «Roma moderna e contemporanea» e in «Società e Storia». E’ stata, infine, autrice di due voci per il Dizionario Biografico degli Italiani.

Ha tenuto seminari e partecipato a convegni presso diversi istituti, tra i quali: Dipartimento di studi storici, geografici e antropologici dell’Università degli studi Roma Tre, Erfurt University (Gotha Research Centre – Research Library Gotha), Dipartimento di discipline storiche dell’Università degli studi di Bologna, Universidad de Alcalá de Henares, Centro per gli studi storici italo germanici di Trento (ITC – Isig), Ecole française de Rome, Université d’Avignon ed Ecole des Chartes (ad Avignone), Faculty of Information Studies, University of Toronto, Ecole française de Rome, Deutsches Historisches Institut in Paris ed Ecole nationale des Chartes (a Parigi), Université  de Versailles Saint – Quentin, Casa de Velázquez (Madrid), Scuola Normale Superiore di Pisa.

Ha beneficiato nel 2007 di una borsa di ricerca trimestrale (concessa dalla Scuola superiore di studi umanistici dell’Università di Bologna in collaborazione con l’Università della California, Los Angeles) presso UCLA per lo svolgimento di un’attività di ricerca relativa a Benedetto XIII Orsini e al suo stile di governo. Ha quindi concluso nel 2012 la stesura di un volume su Benedetto XIII Orsini per la collana “Päpste und Papsttum” di Anton Hiersemann, dopo aver ultimato nel 2009 le ricerche per il saggio, durante il primo anno in cui è stata Visiting Scholar presso l’Istituto Universitario Europeo (Fiesole). Il volume è stato insignito di una menzione speciale da parte dell’Accademia dei Lincei nell’ambito dell’assegnazione del premio Mario di Nola.

Affianca attività archivistica e insegnamento presso l’Accademia internazionale “Incontri col Maestro”, Imola, e la Congregazione per le Chiese Orientali, Roma.