E’ partito l’Exchange Program con l’Università di Princeton

A marzo inizierà lo scambio culturale pilota 2019/2020 tra l’Accademia Pianistica di Imola e il Dipartimento di Musicologia dell’Università di Princeton

Dal 20 al 23 marzo il Dipartimento di Musica dell’Università di Princeton sarà ospite dell’Accademia Pianistica di Imola per dare via al programma di scambio culturale tra le due istituzioni. La Direttrice del Dipartimento americano proff.ssa Wendy Heller aprirà le giornate di studio con una panoramica sulla storia dell’interpretazione musicale strumentale . L’ Exchange Program, nato a seguito dei dialoghi aperti nel dicembre 2017  dalla visita a Princeton della delegazione imolese composta dal Vicedirettore Maestro Roberto Giordano e dal Segretario Generale dott.ssa Angela Maria Gidaro, consisterà in un percorso strutturato in due incontri l’anno. Nei prossimi giorni due docenti americane, la Direttrice prof.ssa Wendy Heller e la compositrice prof.ssa Juri Seo, proporranno agli allievi dell’Accademia di Imola incontri e lecture ai fini di approfondire tematiche musicologiche e di analisi e composizione, mentre nell’autunno del 2019 docenti dell’Accademia Pianistica, con il maestro di Composizione Marco di Bari, si recheranno nell’Università statunitense per proporre lezioni e masterclass sulla prassi pianistica e compositiva.
Inoltre all’interno dell’Imola Summer Piano Academy&Festival di luglio 2019, verrà dedicata una collaborazione strutturata con la scuola di prassi pianistica dell’Università di Princeton. Il Summer Festival è nato come strumento di potenziamento della vocazione internazionale dell’Accademia che ha già strutturato progetti con diversi paesi quali la Cina, il Giappone, l’Australia, il Belgio, l’Olanda e il Portogallo.

Il progetto con l’Università di Princeton è stato possibile grazie alla mediazione della Fondazione Legacy Arts International, nuova realtà che si occupa di scambi culturali internazionali volti alla valorizzazione della cultura musicale italiana, la cui La fondatrice, Cristina Altamura, è una pianista italo-americana che si è perfezionata anch’essa alla scuola del Maestro Franco Scala.

Il 30° anno dell’Accademia si apre dunque con uno slancio proiettato  ad un’ulteriore crescita sia in senso didattico-artistico che di posizionamento nel mondo musicale internazionale. Il Fondatore e Direttore Franco Scala si dichiara orgoglioso di celebrare quest’importante ricorrenza inaugurando un progetto con una realtà così prestigiosa quale l’Università di Princeton. “L’Accademia di Imola – afferma Scala –  vive di internazionalità: è portatrice della qualità del “Made in Italy”, e allo stesso tempo è desiderosa di aprirsi ad esperienze di ricerca e di approfondimento musicologico, in questo caso rappresentati da una delle migliori università del mondo, per offrire agli studenti i migliori stimoli didattici e culturali. Ringrazio Cristina Altamura e la sua Legacy Arts International per la passione e l’impegno profuso affinché questa collaborazione potesse avverarsi.”
Da canto suo la Direttrice del Dipartimento di Musicologia di Princeton, che ha studiato musica italiana per gran parte della sua carriera accademica, si dice “entusiasta della prospettiva di questo fruttuoso scambio tra il Dipartimento di musica di Princeton e l’Accademia di Imola.” Patria dell’opera e del pianoforte, l’Italia è stata infatti a lungo la casa spirituale per i musicisti. “Il nostro scambio –  prosegue Wendy Heller –  promette di dare ai nostri studenti pianisti l’opportunità di ampliare i propri orizzonti, di lavorare con eccellenti docenti di pianoforte e di immergersi in una nuova cultura. Non vediamo l’ora di accogliere i membri della facoltà di Imola a Princeton il prossimo autunno e assistere a un nuovo dialogo musicale.”
La Fondatrice di Legacy Arts International, la realtà che ha facilitato lo scambio, racconta come “lo scambio culturale sia una componente centrale della missione di Legacy così da estendere ciò che ho vissuto come borsista Fulbright – un periodo di crescita artistica, ma anche di sviluppo personale e professionale. Ci sono poche esperienze educative che ampliano le idee e la comprensione del mondo in maniera così potente come fanno i viaggi. La mia speranza  – conclude Cristina Altamura – è che gli studenti guadagnino da questa esperienza una forma di far musica arricchita ed ispirata e la connessione ad una più ampia comunità internazionale di musicisti.”

Gli appuntamenti aperti al pubblico sono:

Giovedì 21
ore 15.00 lezione di Musica Contemporanea Americana su tastiera con Juri Seo,
ore 17.00 Gli sviluppi della tecnologia musicale a Princeton,  introduzione al BitKlavier” con Cristina Altamura;

Venerdì 22
ore 15.30 Whendy Heller presenta la conferenza L’Autenticità e la Musica Antica: ascoltando la storia dell’esecuzione

Le lezioni, aperte gratuitamente, si svolgeranno nell’aula di Musica da Camera dell’Accademia in piazzale Giovanni delle Bande Nere,12 c/o Rocca Sforzesca, ingresso laterale 40026 – Imola.

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LINKS

https://music.princeton.edu/news/announcing-new-cultural-exchange-imola-piano-academylegacy-arts-international

http://www.legacyartsinternational.org/?mdInternationalCulturalExchange